Fonti Ferite
silloge poetica di Stefano Toson
Fonti Ferite
Leggere poesia è ricerca del significato. Scrivere poesia è ricerca dell'eterno.
Il velo del linguaggio poetico è lo strumento con cui il poeta tenta di scardinare le coordinate spazio temporali per cogliere, dentro una realtà molteplice e mutevole, quel nucleo che intesse la fibra ultima dell'umano.
Nihil humanum a me alienum puto... oltre lo spazio, oltre il tempo.
Il poema sinfonico di ogni vita resta in sospeso come un accordo di settima dominante, semplicemente.
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Dettagli
GENERE: Poesia
COLLANA: ND
N IN COLLANA: ND
PUBBLICAZIONE: 20/09/2021
PAGINE: 96
PREZZO: 15.00€
ISBN: 978-88-31243-45-2
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Note sull'autore
Stefano Toson (Varese, 1988).
Insegnante per vocazione e musicista per passione. Dopo aver conseguito la maturità classica, già alunno della Facoltà Teologica di Lugano (CH), si laurea in Scienze Religiose a Novara. Cultore appassionato di Belle Lettere, si dedica dagli anni del Ginnasio allo studio e alla composizione poetica. Tra i modelli che maggiormente lo hanno influenzato vanno annoverati Callimaco, Catullo, Pascoli e Rebora.
Frequenta la facoltà di Filosofia a Vercelli.
Vive in Valle Vigezzo ed ha fatto della montagna la vera chiave ermeneutica della sua produzione letteraria e della sua professione.